RISOLUZIONE

DELLA CONFERENZA INTERNAZIONALE SCIENTIFICA E PUBBLICA

“IL 80esimo ANNIVERSARIO DELLA SPEDIZIONE

DI N.ROERICH NELL’ASIA CENTRALE (1924-1928)”

                                                                       

9 -11 ottobre 2008

 

A Mosca nel Centro  Internazionale dei Roerich dal 9 all’11 ottobre  2008 si è svolta la conferenza internazionale scientifica e pubblica “Il 80esimo anniversario della spedizione di     N. Roerich nell’Asia Centrale”.

Gli organizzatori di essa sono stati:

 Centro Internazionale dei Roerich,

Centro Scientifico Unificato dei problemi della mentalità cosmica,

Unione Internazionale  per la protezione  della cultura,

Associazione Internazionale  dei Fondi mondiali,

Fondo Internazionale umanitario K.Frolov “Znanie” ,

Accademia Russa delle Scienze Naturali (ARSN),

Accademia Russa della cosmonautica K.Ziolkovsky (ARCZ),

Fondo di beneficenza Elena Roerich.

La conferenza è stata organizzata all’appoggio del Centro d’informazione presso l’ONU a Mosca.

L’assistenza d’informazione è stata prestata dalla rivista “Cultura e vremia”, dai giornali “Novaia gazeta”, “Gubernia”, “Hamovniki” e dalla casa commerciale “Biblio-Globus”.

I partecipanti alla conferenza sono stati salutati dal presidente vice del Consiglio della Federazione dell’Assemblea Federale presso la Duma Statale della Federazione di Russia (FR) M.Nicolaev,  dal presidente vice del Comitato per la cultura presso la Duma Statale della FR E.Drapeko, dall’accademico dell’Accademia Russa delle Scienze (ARS), presidente vice del Consiglio per la lingua russa presso il Presidente della FR E.Celiscev, dal presidente del Consiglio centrale dell’Associazione di Russia per la protezione dei monumenti di storia e di cultura, maestra benemerita della cultura della FR G.Malaniceva, dall’accademico dell’ARSN, personalità benemerita della scienza della FR, dottore in scienze tecniche, professore, direttore dell’Istituto S.Vavilov della storia delle scienze naturali e tecniche presso l’ARS (Mosca) A.Postnikov, dall’accademico, presidente vice dell’Accademia Nazionale delle scienze del Kirghistan (Bishkek) V.Ploskikh, dal direttore del Centro d’informazione presso l’ONU a Mosca A.Gorelik, dal presidente dell’Unione Internazionale per la protezione della Cultura, pilota e cosmonauta, Eroe dell’Unione Sovietica V.Afanaciev, dal presidente vice dell’Accademia Russa della cosmonautica K.Ziolkovsky, dottore in scienze tecniche, professore B.Kantemirov.

La conferenza ha ricevuto circa 60 messaggi di saluto dalla parte degli uomini di Stato e di cultura, degli scienziati, inclusi quelli dall’accademico dell’ARS, presidente della Camera di Commercio e di Industria della FR E.Primakov, dall’Ambasciatore straordinario e plenipotenziario in Svezia, accademico dell’ARSN A.Kadakin, dal vice primo ministro della Repubblica di Tatarstan  Zili Valeeva, dal presidente dell’ARSN, rettore dell’Università Internazionale della natura, della società e dell’uomo (la città di Dubna), maestro benemerito della scienza e della tecnica dell’URSS, professore al titolo di dottore in scienze tecniche O.Kuznezov, dal Segretario generale  dell’Associazione  Internazionale  della mongolistica, accademico dell’Accademia delle Scienze di Mongolia, professore Bira Sciagdarin, dal presidente dell’Accademia delle Belle Arti di Uzbekistan T.Kusieva, dal rettore dell’Università di Sofia “San Klimentio d’Ohrido” (Bulgaria), professore Ivan Ilcev, dal presidente della Commissione  Permanente della Camera dei Rappresentanti dell’Assemblea Nazionale della Reppublica di Bielorussia per l’istruzione, la cultura e il progresso scientifico e tecnico V.Zdanovitch, dal direttore del Museo Statale Russo A.Pushkin, presidente vice del Comitato Nazionale del Consiglio Internazionale dei musei (IKOM), personalità benemerità dell’arte della FR M.Nekrassov, dal presidente vice del Consiglio dei ministri della Repubblica Autonoma della Crimea T.Umrihina, dal direttore del Museo della regione di Perm O. Iudina e dalle altre alte persone  e organizzazioni.

Alla conferenza hanno partecipato più di 400 persone da 18 paesi  inclusi 10 accademici, 10 dottori in diverse scienze, 29 candidati al titolo di dottore. Fra di loro c’erano i rappresentanti della Bashkiria, dell’Ossetia di Nord - Alania, della  Hakassia, del Tatarstan e di molte altre regioni della Russia. Oltre agli scienziati russi alla conferenza hanno preso parte anche quelli dell’ Azeibardgian, della Bielorussia, del Kirghistan, della Lettonia, della Lituania, della Moldova, dell’ Ucraina, dell’Estonia come pure dell’Austria, della Bulgaria, della Germania, dell’Israele, della Spagna, del Libano, della Finlandia, della Francia.

Durante la conferenza si è svolta la seduta della sezione dei giovani scienziati, nell’ambito del programma culturale è stato presentato il depliant delle foto di L.Sciaposhnikova e ha avuto luogo l’inaugurazione della mostra complessa “Il 80esimo anniversario della spedizione di N.Roerich nell’Asia Centrale”.

Alla spedizione di N.Roerich nell’Asia Centrale appartiene un posto particolare, incomparabile a nient’altro, fra le spedizioni ed i viaggi dell’XIX e del XX. Aveva l’itinerario seguente: Sikkim, India, Cina, Mosca, Siberia, Altai, Mongolia, Tibet, Sikkim. La spedizione ha una grande importanza dal punto di vista d’evoluzione. Nel corso di essa sono state fatte le ricerche e le azioni legate all’evoluzione cosmica a cui partecipavano Nicolo, Elena e Giorgio Roerich. È stato raccolto il materiale scientifico unico, sono state dipinte da N.Roerich le tele di un gran valore artistico. Nicolo e Giorgio Roerich hanno pubblicato i suoi diari di  una grande portata scientifica.

Alla conferenza hanno intervenuto i relatori seguenti:

L.Sciaposhnicova, Primo presidente vice del Centro Internazionale dei Roerich (CIR), Direttore generale del Museo Nicolo Roerich, accademico dell’ARSN e dell’ARCZ, maestra benemerita dell’arte; E.Celiscev, accademico dell’ARS; A.Fedotov, professore al titolo di dottore in filologia (Bulgaria); A.Postnikov, professore al titolo di dottore in scienze tecniche, personalità benemerita della scienza e della tecnica, accademico dell’ARSN; A.Ivanov (Barnaul) e V.Frolov, professori al titolo di dottore in filosofia; A.Nasarov, accademico dell’ARSN,dottore in biologia; L.Ghindilis, accademico dell’ARCZ; O.Urogenko, docente dell’Università Statale di Ural, candidato al titolo di dottore in filosofia; P.Kuciuganova (Altai, villaggio di Verkhniï Uimon),  maestra benemerita della Russia e  gli altri.

I conferenzieri hanno notato un enorme significato evolutivo della spedizione di N.Roerich  nell’Asia Centrale e la sua alta qualità scientifica. La scienza stessa era arricchita dalle nuove scoperte grazie alle ricerche geografiche e storiche fatte sull’itinerario  della spedizione e queste investigazioni erano uniche nel loro genere. Un notevole numero di relatori ha affrontato i problemi inerenti alla spedizione basando sulla metodologia e sul sistema di conoscenza dell’Etica Vivente.

D’altra parte i conferenzieri hanno rilevato i fatti negativi di un carattere callunioso che  diventano più  frequenti e mettono in cattiva luce l’operosità di Nicolo Roerich, travisano gli scopi della spedizione, alterano l’Insegnamento dell’Etica Vivente (si tratta delle dissertazioni di V.Rossov, N.Samokhina (Mosca) e I.Otroscenko (Kiev)). A differenza degli anni precedenti queste tesi sono state sostenute e approvate come quelle per conseguire il titolo di dottore in scienze. La loro apparizione significa che il livello di esigenze per le tesi da sostenere si è abbassato e che le persone, le quali organizzano le difese di tali dissertazioni, non hanno le base scientifiche sufficienti. Nello stesso tempo una grande parte di documenti e di materiali d’archivio riguardante la spedizione di N.Roerich nell’Asia Centrale viene trattenuta illegalmente nell’appartamento di Giorgio Roerich da un certo Vassilcik e viene dissipata. Oltre a ciò è da notare che fino ad oggi la spedizione di N.Roerich nell’Asia Centrale  non è riconosciuta dalla scienza geografica e rimane poco conosciuta nei circoli scientifici; nelle enciclopedie non ci sono degli articoli appropriati. Una tale circostanza  provoca di serii problemi scientifici dinanzi a questa conferenza e a quelle successive.

 

 

Alla conferenza viene  deliberato quanto segue:

 

  1. Il Centro Internazionale dei Roerich e gli istituti scientifici che collaborano con esso  devono mettere la spedizione di N.Roerich nell’Asia Centrale in circolazione  scientifica  come una di quelle le più importanti nel XX, che ha una grande portata scientifica e pratica e che legata alla nuova mentalità cosmica.

 

  1. Intercedere dinanzi al Centro di Mosca presso la Società  Geografica di Russia per far riconoscere la spedizione di N.Roerich nell’Asia Centrale nei suoi documenti e materiali come una delle più imponenti e complesse spedizioni geografiche.

 

  1. Rivolgersi alla VAK (la Commissione Suprema di classifica) presso il Ministero dell’Istruzione e della scienza della Federazione di Russia per pervenire a contrordinare la sua decisione di approvare la tese di dottorato di V.Rossov inerente alle spedizioni di N.Roerich nell’Asia Centrale.

 

  1. Il Centro Internazionale dei Roerich proporrà alla rivista “Novaia i noveisciaia istoria” (“La nuova e la più nuova storia”)  presso l’Accademia Russa delle Scienze di contrordinare la decisione del collegio redazionale riguardante il rifiuto di pubblicare gli articoli su N.Roerich e favorirà in pubblicazione di essi.

 

  1. Tutte le misure appropriate vanno prese per ritirare i documenti importanti e le reliquie della spedizione Asiatica Centrale incamerati  dal truffatore Vassilcik; i circoli scientifici insieme alle società Roerich devono prendere una parte attiva in questo processo.

 

  1. Il Centro della Pedagogica Umanitaria presso il CIR presenterà al Ministero dell’Istruzione e della scienza della FR ed anche all’Accademia Russa dell’Istruzione le proposte di includere l’informazione sulla spedizione di N.Roerich nell’Asia Centrale  nei programmi didattici geografici di scuola e di università.

 

  1. Il Centro analitico interregionale d’informazione dovrà riempire lo spazio dell’Internet (le biblioteche elettroniche, le enciclopedie) con le informazioni obiettive sulla spedizione  di N.Roerich nell’Asia Centrale.

 

  1. L’apprendimento ulteriore dei problemi inerenti alla spedizione di N.Roerich nell’Asia Centrale va considerato come uno dei più importanti aspetti nello studio del patrimonio artistico e scientifico dei Roerich.

 

 
 


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